Roma, 4 nov. (askanews) – In un comunicato pubblicato oggi sul proprio account Facebook, l’ambasciata russa in Italia ha fatto sapere di aver espresso “le proprie ferme rimostranze in merito all’aggressiva, esecrabile campagna antirussa promossa da Roma sui media” nel corso dell’incontro avuto ieri alla Farnesina, dove il ministro Consigliere dell’Ambasciata, Mikhail Rossiyskiy, è stato convocato dopo le dichiarazioni della portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, sul crollo della Torre dei Conti a Roma.
“Nel corso dell’incontro, la controparte russa ha espresso le proprie ferme rimostranze in merito all’aggressiva, esecrabile campagna antirussa promossa da Roma sui media – recita la nota – a servire da pretesto per la campagna sono state le fondate preoccupazioni manifestate da Maria Zakharova, Rappresentante Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, sulla riduzione dei finanziamenti ai settori dei Beni culturali e del patrimonio storico italiano, riduzione causata dall’impiego sconsiderato dei fondi provenienti dai contribuenti italiani a sostegno del criminale regime terroristico ucraino”.
“Indipendentemente dalla questione dei finanziamenti dell’Italia all’Ucraina – ha aggiunto l’ambasciata – la controparte russa esprime le proprie condoglianze per la morte dell’operaio rumeno Octay Stroici, a seguito del crollo della Torre dei Conti, e augura pronta guarigione a tutti i feriti nel tragico incidente”.

