I trattamenti di integrazione salariale ordinaria con causale Covid-19 sono stati prorogati al 31 marzo 2021 (invece che al 31 gennaio 2021) per un totale di 12 settimane aggiuntive fruibili dal 1° gennaio 2021.

Per l’assegno ordinario (ASO) e la cassa integrazione in deroga (CIGD) il lasso temporale per fruire delle 12 settimane sarà più lungo di tre mesi, terminerà il 30 giugno 2021. Per quanto riguarda la Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli, invece, è possibile richiederla per una durata massima di 90 giorni, nel periodo compreso tra il primo gennaio e il 30 giugno 2021.

L’Inps specifica anche che è possibile fare richiesta anche in assenza dell’autorizzazione delle precedenti 6 settimane del Decreto Ristori. noltre per tutte le aziende, a differenza del passato, l’accesso sarà gratuito (a prescindere cioè dalla riduzione del fatturato).

Le domande dovranno essere presentate entro la fine del mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo di sospensione o di riduzione dell’attività lavorativa. La prima scadenza per quest’anno è il 28 febbraio 2021.

Qui le istruzioni dell’Inps