Roma, 1 apr. (askanews) – Arriva nelle sale cinematografiche il documentario “Never Look Away” della regista neozelandese Lucy Lawless, al suo debutto dietro la macchina da presa, ritratto appassionato e coinvolgente della pioniera del giornalismo di guerra Margaret Moth.
La distribuzione è stata possibile grazie al progetto di mentoring LED – Leader Esercenti Donne, ideato e promosso dalla presidenza nazionale Anec che, nell’ambito della 45esima edizione del Festival Cinema e Donne di Firenze dello scorso novembre, ha consegnato per la prima volta il Premio Led Distribuzione.
Il premio si è tradotto, grazie agli accordi con il Festival e la distribuzione internazionale, nella proiezione nei cinema gestiti da alcune delle mentor e delle allieve della seconda edizione di Led. Dopo il debutto lo scorso 17 marzo all’Eliseo di Cesena, si prosegue il 7 aprile al DB d’Essai di Lecce e al The Space Cinema di Parma; l’8 aprile sarà la volta del Rosebud di Reggio Emilia, del Paolillo di Barletta, dell’Intrastevere di Roma e dell’UCI Bicocca di Milano; seguirà la proiezione al Partenio di Avellino il 13 aprile.
Un altro traguardo per il programma di mentoring dedicato alle professioniste dell’esercizio cinematografico, che nel corso delle due edizioni ha suscitato entusiasmo e interesse in tutto il settore, diventando un progetto in continua espansione, come dimostra la partecipazione nella giuria del Festival Cinema e Donne e i risultati raggiunti grazie all’istituzione del Premio. Il documentario premiato racconta in modo sorprendente la carriera di una donna simbolo di anticonformismo, forza e talento. Una camerawomen temeraria, in un ambiente lavorativo quasi unicamente maschile, che ha dedicato interamente la sua vita a documentare la guerra e il suo impatto sulle persone civili, attraverso uno sguardo coraggioso, limpido e controcorrente.