Città del Vaticano, 5 mag. (askanews) – Le istanze dei giovani irrompono nelle Congregazioni generali a pochi giorni dall’inizio del Conclave. La lettera aperta da parte dei giovani di molti paesi, che sta girando tra i cardinali convenuti a Roma, scritta in diverse lingue, chiede esplicitamente di proseguire sulla via tracciata da Francesco per la riforma della Chiesa evitando clericalismo, abusi e più coinvolgimento delle nuve generazioni. L’iniziativa è partita dall’organizzazione giovanile della Chiesa cattolica belga, “Kamino”, ed è stata sostenuta anche dal famoso prete portoghese DJ, padre Guilherme e dalla “suora di TikTok” spagnola, suor Xiskya Valladares, che ha partecipato al Sinodo dei vescovi.
“La morte di Papa Francesco non segna la fine di un’epoca, ma rappresenta un invito. Un invito a continuare a sperare. A proseguire il cammino da lui tracciato. A tornare ad essere Chiesa pellegrina”, affermano i giovani.
“Papa Francesco ci ha mostrato un altro modo di essere Chiesa. Ci ha ricordato che il sinodo non è una riunione, ma uno stile di vita. Ci ha insegnato ad ascoltare ù ad ascoltare davvero ù l’altro, le periferie, lo Spirito. Ha aperto porte, infranto tabù, parlato di abusi, di strutture di potere, della natura come sorella. Si è recato in luoghi dove altri leader mondiali non hanno avuto il coraggio di andare. Ha chiamato i giovani a ‘fare chiasso’, non per ribellione, ma per amore del mondo”, proseguono i giovani nella loro lettera ai cardinali.
“Non scegliete solo un papa. Scegliete un pellegrino. – è la richiesta che viene dai giovani nella loro lettera – Un pastore. Un costruttore di pace. Fate che la vostra scelta sia un passo verso una Chiesa dove i giovani non siano solo accolti, ma coprotagonisti. Fate che la vostra scelta sia un’eco di Francesco e una risposta profetica al futuro”.