La Comunità di Sant’Egidio fa sapere con una nota diffusa ieri che ogni sera alle 20, a partire da Santa Maria in Trastevere, tutte le chiese del rione faranno suonare le loro campane per dieci minuti in espressione di vicinanza, solidarietà e preghiera nei confronti di tutti coloro che in questi giorni soffrono per le conseguenze del Coronavirus, per le loro famiglie e per tutte le persone più fragili e a rischio.
Inoltre lancia un appello alle istituzioni, ma anche a tutti i cittadini, per non lasciare sole le persone più fragili in queste ore di emergenza dettate dal coronavirus. Com’è noto i soggetti più a rischio in questi giorni sono certamente gli anziani, per l’età avanzata, ma anche i senza fissa dimora, le persone malate o con disabilità. Su tutti loro incombe anche un altro grave pericolo: l’isolamento. Basta pensare che, soprattutto nelle grandi città italiane, come Roma o Milano, il tasso di persone che vivono da sole tocca il 45 per cento della popolazione. Tutti i cittadini possono fare la loro parte.