Coronavirus. “I bimbi con asma non devono sospendere le terapie”.

I bambini e adolescenti italiani colpiti da asma devono continuare ad assumere regolarmente le cure prescritte.

la Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili  chiarisce che: “I bambini e adolescenti italiani colpiti da asma devono continuare ad assumere regolarmente le cure prescritte. La pandemia da Covid- 19 non deve quindi interrompere l’aderenza terapeutica soprattutto in questo periodo in cui l’arrivo della primavera rende più frequenti le riacutizzazioni della patologia”.

La Simri, in accordo con le linee guida internazionali del Global Initiative for Asthma, ha quindi offerto le seguenti raccomandazioni:
1. La terapia con steroidi per via inalatoria, se già in atto, non va interrotta a causa della possibile infezione da Covid-19

2. È raccomandato, che nei bambini e adolescenti in terapia preventiva con farmaci prescritti dal medico curante (antileucotrienici, steroidi per via inalatoria, associazioni di beta2 stimolanti a lunga durata con steroidi per via inalatoria), questi non vengano interrotti durante la pandemia, se non condiviso con il curante.

3. Tutti i farmaci per la gestione delle riacutizzazioni (Salbutamolo, Ipratropium Bromuro e steroidi per via sistemica) possono essere utilizzati se prescritti dal curante anche durante la pandemia da Covid-19

4. In caso di infezione sospetta o confermata da Infezione da Covid 19 si raccomanda di preferire la somministrazione della terapia con dispositivo spray (MDI) + il distanziatore e di evitare, nei limiti del possibile, l’utilizzo degli aerosol (nebulizzatori) che potrebbero immettere in circolo copie del virus aumentando il rischio d’infezione per i presenti nella stanza.