Roma, 8 mag. (askanews) – La settantesima edizione dei David di Donatello ha visto il trionfo di Vermiglio di Maura Delpero. Il film già Leone d’argento ha portato a casa sette statuette tra cui il miglior film, la migliore regia – prima donna nella storia del premio – con la sua favola montana ambientata negli ultimi anni della seconda guerra mondiale, un film antimilitarista come ha voluto ricordare la regista. Una cerimonia, condotta da Mika e Elena Sofia Ricci, che ha avuto molti momenti di riflessione con riferimenti all’attualità. Elio Germano – premiato per Berlinguer – ha ricordato i palestinesi, come pure Francesca Mannocchi premiata per il suo doc sull’Ucraina. Quattro premi per Le deluge, tre al film Gloria! e a L’arte della gioia. Nessun riconoscimento per Parthenope di Sorrentino arrivato alla cerimonia con 15 candidature.

David di Donatello, Vermiglio miglior film
Articolo precedente
ARTICOLI DI OGGI
Regionali, Conte: progetto federato di sviluppo fra Regioni del Sud
Roma, 7 set. (askanews) – "Confido si possa realizzare un progetto federato di politiche regionali tra Campania, Calabria...
Auto, Filosa (Stellantis): regole Ue vanno cambiate velocemente
Roma, 7 set. (askanews) – "Il dialogo strategico è molto utile, ma ora è fondamentale agire con urgenza....
Regionali, Schlein: coalizione unita e anche allargata ovunque
Roma, 7 set. (askanews) – "Non so da quanto tempo il centrosinistra non si presentasse con la stessa...