Roma, 10 apr. (askanews) – “La Cina non desidera combattere, ma non ha paura di farlo”: è quanto ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, all’indomani della decisione del presidente americano Donald Trump di imporre dazi del 125% sulle importazioni cinesi. Interpellato dalla stampa, Lin ha definito i dazi statunitensi “una palese sfida ai principi universali e uno scontro con il mondo intero”.
“Gli Stati Uniti hanno trasformato i dazi in un’arma per esercitare estrema pressione e ottenere un guadagno egoistico. Questo viola seriamente i diritti e gli interessi legittimi di tutti i Paesi, viola gravemente le regole del Wto, danneggia il sistema commerciale multilaterale basato su regole e compromette la stabilità dell’ordine economico globale”, ha affermato Lin, citato dal Global Times.