Roma, 15 lug. (askanews) – La Commissione europea sta continuando a negoziare intensamente con gli Stati Uniti la partita sui dazi commerciali, con incontri che proseguono in queste ore, ha preparato una lista di nuove contromisure nell’ipotesi di un mancato accordo di principio, ma in ogni caso non intende farle scattare prima della scadenza del primo agosto, l’ultima fissata da Washington per raggiungere una soluzione negoziale. Lo ha riferito un portavoce della commissione Ue, Olof Gill durante la riunione di metà giornata con la stampa a Bruxelles.
“Chiaramente pensiamo che un accordo di principio sia raggiungibile. Concentriamo tutti i nostri sforzi su questo” e “se non lo pensassimo”, che un accordo è fattibile “non avremo fatto tutti questi sforzi”, ha detto.
Nuovi colloqui si sono svolti ieri e un altro è previsto oggi, mentre una delegazione tecnica è appena ripartita per Washington, ha riferito. Dopo la scadenza dei termini, se sarà necessario, Bruxelles è pronta a fare approvare immediatamente un secondo pacchetto con la lista di contro-dazi da 72 miliardi di euro, che è stato comunicato già ieri agli Stati membri.
Questa procedura dispone di una certa agilità, dato che tecnicamente la Commissione propone la lista ai rappresentanti degli Stati membri per l’attivazione, generalmente entro 24 ore, e può essere bloccata solo se è contraria una maggioranza qualificata di Paesi. (fonte immagine: Europen Union).