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giovedì, 15 Maggio, 2025
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Della Passarelli nuovo presidente editori indipendenti (Adei)

Roma, 15 mag. (askanews) – L’editrice di Sinnos, Della Passarelli, è il nuovo presidente di Adei Associazione degli editori indipendenti. Già vicepresidente dell’associazione, il suo mandato segue quello di Andrea Palombi, editore di Nutrimenti, in carica dal 2023. Ad eleggerla, in occasione del Salone del Libro in corso in questi giorni a Torino, sono stati i soci Adei.

Rinnovato anche il consiglio direttivo che, ad eccezione della riconferma di Francesca Segato e Alberto d’Angelo, vede l’ingresso di Irene Scarpati, Luca Lo Coco, Francesca di Martino e Ada Carpi.

Nata e cresciuta a Roma, Della Passarelli dirige la casa editrice Sinnos da 35 anni. Si è sempre occupata di educazione alla lettura. Socia della Associazione Forum del Libro dal 2011, ha partecipato attivamente al lavoro sulla legge 15/2020. Si è occupata di biblioteche scolastiche sia con il Forum del Libro che con Ibby Italia. Entrata in Adei alla sua fondazione, è membro del direttivo dal 2022. Obiettivo naturale della sua presidenza è quello di contribuire, con il direttivo e insieme ai soci e alle socie, a rafforzare e consolidare un’associazione di editori indipendenti che può fare la differenza.

Afferma la neopresidente: “Il nuovo direttivo proseguirà il lavoro fatto in sette anni di associazione che ha portato Adei ad essere un interlocutore importante e riconosciuto nel mondo dell’editoria italiana e all’estero con la presenza al Salone di Francoforte e, in futuro, a Philadelphia per ALA e naturalmente alla Bologna Children’s Book Fair.

Adei si batte per portare avanti le istanze di un’editoria che è portatrice di qualità, progetti, buoni libri, che sceglie a suo rischio e pericolo le proprie pubblicazioni, che crede fortemente nel valore della lettura, dell’approfondimento, del piacere di leggere e dello studio.

Oggi Adei è una realtà necessaria più che mai per portare avanti il dialogo con le istituzioni e per portare una voce diversa dai quella dei grandi gruppi editoriali.

Ha un ruolo fondamentale per sostenere la filiera del libro, fatta di tanti e tante lavoratori e lavoratrici, con diverse competenze e mansioni e per mantenere vivo il ragionamento, l’immaginazione, il pensiero critico.

Noi ci occupiamo e continueremo ad occuparci non solo di temi legati ai mestieri del libro e saremo quindi ai tavoli su normative legate al libro e alla lettura – ponendo attenzione sugli editori di libri, librerie, biblioteche e scuole – ma anche di ricerca, per creare ponti tra editori biblioteche e librerie per diffondere cataloghi e condividere conoscenze, competenze.

Un esempio è proprio questo Salone del Libro, dove Adei è presente nei percorsi formativi per insegnanti, nella presentazione di una importante ricerca sui Gruppi di lettura, nell’incontro pubblico con il ministro della Cultura. E soprattutto con uno stand collettivo che accompagna i tanti stand dei singoli editori soci Adei”.