Roma, 24 set. (askanews) – Dopo che la Global Sumud Flotilla ha denunciato “esplosioni, droni non identificati e interferenze nelle comunicazioni” nel corso della navigazione verso la Striscia di Gaza, il movimento ha invitato a scrivere alla Farnesina per chiedere maggiore tutela per l’equipaggio. Indetta inoltre una conferenza stampa alle 14 in Piazza Montecitorio.
Gira nelle chat e sui social il testo di una lettera che gli attivisti chiedono di inviare agli indirizzi del ministero degli Esteri, in paticolare a unita.crisi@esteri.it e gabinetto@esteri.it.
Nell’oggetto si invita a scrivere “Urgente – Richiesta di supporto per la Global Sumud Flotilla sotto attacco”. Il testo poi è il seguente:
“Gentilissimi, vi scrivo con urgenza a nome della Global Sumud Flotilla, che si trova attualmente in acque internazionali in missione umanitaria. Nelle ultime ore le imbarcazioni sono state ripetutamente prese di mira da droni e ordigni, con attacchi che mettono in pericolo la vita di tutti i partecipanti”.
E ancora: “La GSF ha già registrato esplosioni nelle vicinanze delle imbarcazioni e in alcuni casi è stata colpita, con danneggiamenti riportati, causati da potenti bombe sonore e sostanze urticanti. Chiediamo con urgenza: Un’immediata presa di posizione pubblica per condannare questi attacchi; La protezione dei partecipanti da parte delle istituzioni internazionali; La pressione diplomatica e politica sui responsabili per fermare queste azioni illegali”. Si chiede poi di firmare “A nome della Global Sumud Flotilla”.
Dopo il grave attacco nella notte, la Global Sumud Flotilla ha inoltre invitato la popolazione a una mobilitazione nazionale, i cui dettagli saranno resi noti durante una conferenza stampa indetta alle 14 in Piazza Montecitorio. “Sono invitate le realtà della società civile, sindacati e forze politiche che sostengono la Global Sumud Flotilla e il popolo palestinese per chiedere al governo la protezione dell’equipaggio e una risposta in linea con il diritto internazionale, contro i crimini e gli abusi di Israele”, si legge in un comunicato stampa diffuso dalla GSF.