Roma, 12 ago. (askanews) – “Oggi le guerre tornano a gettare le loro ombre spettrali, con la ferocia che la storia già ci aveva mostrato e che speravamo per sempre dissolta”. E’ quanto afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella commemorando l’anniversario della strage nazifascista di Sant’Anna di Stazzema.
“L’eccidio di Stazzema, la ferita indelebile impressa nella nostra storia, rappresenta un pungolo per richiamare alla responsabilità di respingere la violenza dell’uomo contro l’uomo, per costruire convivenza, rispetto del diritto fra eguali. La centralità della persona umana e il valore della comunità in cui vive sono il lascito esigente di chi ha vissuto gli orrori e lavora per ricostruire”, sottolinea il Capo dello Stato.