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martedì, 4 Novembre, 2025
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Ecomondo, il Green Deal europeo tra critiche e necessit

Rimini, 4 nov. (askanews) – Alluvioni al nord, siccit al sud. L’Italia si riscalda il doppio della media globale e gli eventi atmosferici estremi si moltiplicano. A Rimini, a Ecomondo, si discute di come uscire da questa emergenza climatica senza sacrificare la competitivit delle imprese. Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale: “Serve uno scatto, non dobbiamo difendere un modello che non ha funzionato, dobbiamo mettere in campo un modello anche pi ambizioso, ma che sia in grado di tenere insieme questi due elementi. Riduzione delle emissioni e dall’altra parte competitivit delle imprese”.

La sfida reale. Negli ultimi mesi emerso un dato preoccupante: il mercato della plastica riciclata crollato. Si ricicla, ma non si riesce a venderla. Edo Ronchi, Presidente Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile: “E’ un fenomeno che non conoscevamo: si ricicla e non si riesce a vendere perch il prezzo crollato, abbiamo i piazzali pieni, molto preoccupante”.

Il messaggio da Rimini per di spinta in avanti, non di battute d’arresto. Come chiede l’ex premier Paolo Gentiloni, co-presidente della Task Force Onu sulla crisi del debito: “Ci saranno certamente della cose da discutere e da aggiustare nei grandi progetti di transizione climatica, ma fermarsi in questa transizione climatica sarebbe un suicidio”.

I numeri dicono che qualcosa si muove. Le emissioni di gas serra sono gi calate del 28%, le rinnovabili hanno raggiunto il 49% della produzione elettrica. Ma altri dati sono meno incoraggianti: l’auto elettrica in Italia solo il 7% del mercato, mentre in Europa la media del 22%. Senza il Green Deal europeo e i fondi del Pnrr l’Italia sarebbe in recessione, come ha ricordato Ronchi. “In Italia non pochi criticano il Green Deal europeo. Si stanno dimenticando che noi non siamo in recessione soolo perch il Pnrr ha assicurato una crescita del Pil. Senza i fondi del Pnrr, senza il pilastro del Green Deal europeo, l’Italia sarebbe in recessione”.