Roma, 21 ott. (askanews) – Il principe Andrea dovrebbe rivelare tutto ciò che sa sul finanziere e pedofilo americano Jeffrey Epstein: a dichiararlo alla BBC è Amy Wallace, coautrice delle memorie postume di Virginia Giuffre.
Il libro “Nobody’s Girl”, pubblicato oggi ufficialmente nel Regno Unito e in contemporanea mondiale (per l’Italia con l’editore Bompiani), fa emergere ulteriori dettagli sulle accuse di Giuffre al principe britannico, che il fratello minore di Re Carlo ha sempre negato.
Prima della pubblicazione, la coautrice Wallace ha dichiarato a BBC Newsnight che c’è stato un periodo in cui il principe Andrea “ha indicato di essere disposto ad aiutare gli inquirenti negli Stati Uniti”, ma che “per qualche motivo non è mai stato disponibile”. “È qualcosa che potrebbe ancora fare”, ha aggiunto Wallace, che ha impiegato 4 anni a scrivere il libro con Giuffrè.
“Potrebbe dire, come ha ripetutamente fatto, ‘Nego ancora di essere stato coinvolto… tuttavia, ero in queste case, ero su quell’isola, ero sul jet e ho visto delle cose, e so quanto queste donne hanno sofferto e vorrei condividere ciò che ho visto'”, ha aggiunto Wallace.
Virginia Giuffre, che si è tolta la vita a 41 anni ad aprile di quest’anno, sostiene nel libro di aver avuto rapporti sessuali – quando era appena 17enne – con il principe Andrea in almeno due occasioni, cosa che lui ha sempre negato. Afferma che una terza occasione, quando aveva da poco compiuto 18 anni, è avvenuta sull’isola di Epstein, nell’ambito di quella che la signora Giuffre ha definito “un’orgia” con Epstein e circa altre otto giovani donne.
Il principe Andrea, che ha raggiunto un accordo finanziario con la signora Giuffre nel 2022, ha annunciato venerdì di aver deciso volontariamente di non utilizzare più i suoi titoli, tra cui quello di Duca di York, un onore ricevuto da sua madre, la defunta regina Elisabetta II.
Per Wallace, è un “gesto simbolico” e “un passo nella giusta direzione”: “Virginia voleva che tutti gli uomini di cui era stata vittima, contro la sua volontà, fossero chiamati a rispondere delle loro azioni, e questo è solo uno di loro, ha dichiarato a BBC la co-autrice.