“Nel giorno della Resurrezione, ci lascia Papa Francesco, come a dire a noi credenti, ancora una volta, che siamo e saremo sempre Fratelli tutti, qui nel mondo e dopo la vita”: l’associazione Tempi Nuovi è unita nel dolore per la scomparsa di Jorge Maria Bergoglio. “Il Pontefice Gesuita venuto da lontano, come molti hanno sempre detto, ma a noi quella lontananza della provenienza geografica è sembrata da subito così vicina e indispensabile in ogni parola e atto del suo pontificato” – così la portavoce Fabrizia Abbate. “Si è trasformata in una vicinanza sociale alle questioni più urgenti di questo momento storico, le disuguaglianze, i conflitti, la solitudine e l’indifferenza, la trasformazione tecnologica dei rapporti di potere e delle relazioni sociali.
Come ultimo regalo, ci lascia le Meditazioni scritte per la Via Crucis al Colosseo del Venerdì Santo: nella tenerezza delle parole, nella spiritualità dell’affidarsi alla Grazia di Dio, c’era però la forza della denuncia di una “economia degli uomini” ormai davvero distante dalla “economia di Dio”, un’economia feroce che sta pian piano strozzando ogni forma di sensibilità e rispetto, minando al fondo la tenuta preziosa e fragile delle democrazie”.