Fatebenefratelli: Shoah “non una semplice memoria”.

L’incontro vuole essere “non una semplice memoria, ma una viva trasmissione di dati alle nuove generazioni per proseguire in un comune impegno civico”.

La comunità dei frati dei Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina a Roma, ha promosso per il 20 novembre un convegno (Sala Assunta, ore 15.30) per ricordare l’azione svolta dai membri dell’Ordine nel periodo dell’occupazione tedesca di Roma (1943-1944), a difesa degli ebrei romani.

L’incontro vuole essere “non una semplice memoria, ma una viva trasmissione di dati alle nuove generazioni per proseguire in un comune impegno civico”. Interverranno quattro studiosi: il medico e storico fra Giuseppe Magliozzi, gli storici Pier Luigi Guiducci (Pontificia Università Lateranense), Annamaria Casavola e Claudio Procaccia (direttore del Dipartimento per i Beni e le attività culturali della Comunità ebraica di Roma).

Grazie ai loro interventi saranno rese note immagini del tempo fino ad oggi non divulgate; l’esatta dinamica al Fatebenefratelli nelle prime ore del 16 ottobre 1943; le situazioni di rischio affrontate dai frati; la chiusura dei frati in un ambiente sotto il refettorio durante l’irruzione tedesca del maggio 1944; contatti esistenti tra Pio XII e la Resistenza; la vicenda del generale Lordi (morto alle Fosse Ardeatine); l’individuazione degli ebrei che trovarono rifugio presso i Fatebenefratelli.