26.1 C
Roma
sabato, 14 Giugno, 2025
HomeAskanewsFermato in un’isola greca l’uomo che era con donna e bimba morte...

Fermato in un’isola greca l’uomo che era con donna e bimba morte a Villa Pamphili

Roma, 13 giu. (askanews) – “Presentiamo i primi risultati ostensibili di una indagine estremamente difficile che ha condotto, pochissimo tempo fa, in una isola greca di un soggetto di nazionalità americana”. Lo ha detto il procuratore capo di Roma, Francesco Lo Voi, nel corso di un incontro con la stampa dopo il fermo di un uomo di nazionalità statunitense di 46 anni in relazione alla morte della bimba trovata senza vita a Villa Pamphili nei giorni scorsi a poca distanza dalla mamma anche lei morta.

Sul soggetto – ha spiegato il magistrato – “gravano robusti indizi di essere stato l’autore dell’omicidio della bambina trovata a poca distanza dalla madre a villa Pamphili sabato”. Per queste ragioni è stato “già inviato un mandato di arresto europeo emesso dal gip”.

Il procuratore ha poi aggiunto: “Non conosciamo la posizione che lui vorrà assumere. Già abbiamo inviato il mandato di arresto europeo insieme all’ordinanza di custodia cautelare. Indagine ancora in corso. Gli accertamenti medico legali non ci hanno dato prove certe sulle cause della morte della donna”.

E’ stato fermato in Grecia l’uomo indagato in relazione alla morte donna ed alla bimba trovate senza vita la scorsa settimana fa nei giardini di Villa Pamphili, a Roma. Ha 46 anni, statunitense e da alcuni mesi era in Italia. “Ci sono tracce della sua presenza nel nostro Paese a partire da Aprile”, ha spiegato il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini che ha coordinato l’indagine.

Le accuse conteste sono quelle di omicidio, in relazione al decesso della piccola; e di soppressione di cadavere, rispetto alla donna. “Grazie alle segnalazioni, all’incrocio dei dati delle telecamere ed al lavoro di tutti gli investigatori è stato possibile arrivare alla identificazione dell’uomo”, ha detto il capo della squadra mobile della Capitale, Roberto Pititto.

Pochi giorni prima del ritrovamento del corpo senza vita della donna, che ancora non ha un nome e cognome, l’uomo è stato visto con in braccio la bambina. “La portava in modo scomposto”, ha detto una testimone. Il soggetto da alcuni giorni era scappato a Skiathos. Nei suoi confronti i pubblici ministeri hanno chiesto ed ottenuto una ordinanza di custodia cautelare richiedendo il mandato d’arresto europeo. “Non prima di qualche settimana, una volta concluso l’iter giudiziario, potrebbe tornare in Italia”.