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martedì, Aprile 22, 2025
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Fmi, Gfsr: 5% probabilità che crescita globale cada sotto 0,4%

Roma, 22 apr. (askanews) – I rischi per la stabilità finanziaria sono aumentati in maniera rilevante e un modello previsionale del Fondo monetario internazionale (Gar, acronimo di Growth-at-Risk) indica un 5% di probabilità che la crescita globale cada sotto lo 0,4% nei prossimi 12 mesi. Lo rileva il rapporto sulla stabilità finanziaria (Global Financial Stability Report), pubblicato dal Fmi in occasione delle assemblee primaverili.

In particolare, l’istituzione di Washington segnala tre vulnerabilità chiave per la stabilità finanziaria. La prima è che nonostante la recente turbolenza dei mercati “le valutazioni su alcuni segmenti azionari e obbligazionari restano elevate”. Al tempo stesso l’incertezza su politiche economiche e commerciali resta alta, lasciando la porta aperta ulteriori shock e correzioni dei prezzi, assieme a possibili inasprimenti delle condizioni finanziarie.

Secondo, prosegue il Gfsr, alcune istituzioni finanziarie potrebbero finire sotto tensione in un quadro di volatilità dei mercati, specialmente quelle che hanno fatto maggiore ricorso alla leva finanziaria. Il Fmi cita gli hedge fund e i giganti della finanza non bancaria, ove si vedessero piovere richieste di rimborso di quote.

Terza vulnerabilità, ulteriori turbolenze potrebbero trasmettersi ai mercati dei titoli di Stato, “specialmente nelle giurisdizioni dove i debiti pubblici sono elevati”. Peraltro nelle economie emergenti, i costi di finanziamento in termini reali sono già ai massimi da un decennio e ora potrebbero dover emettere ulteriore debito per finanziare le misure di gestione dell’impatto dei dazi commerciali. Mentre le economie avanzate in Europa emetteranno più bond per rifinanziare i titoli a scadenza in una fase in cui i mercati potrebbero essere messi alla prova.

“Le preoccupazioni degli investitori sulla sostenibilità dei debiti pubblici e su altre fragilità nel settore finanziario potrebbero rafforzarsi a vicenda”, dice il Fmi. (fonte immagine: IMF).