Roma, 22 apr. (askanews) – Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita dell’Italia, assieme a quelle sull’economia globale e dell’area euro, e ancor più degli Stati Uniti, a riflesso dei dazi commerciali decisi dall’amministrazione Trump e delle rappresaglie adottate da altri paesi. Ora per la penisola il Fmi pronostica una espansione del Pil limitata allo 0,4% quest’anno, a cui dovrebbe seguire un più 0,8% nel 2026.
I dati sono contenuti nel Word Economic Outlook pubblicato in occasione delle assemblee primaverili a Washington e segnano una riduzione di 0,3 punti percentuali per quest’anno, rispetto a un aggiornamento parziale del Weo effettuato a gennaio, e una limatura di 0,1 punti percentuali per il prossimo.