Roma, 19 lug. (askanews) – “Al Governo diciamo: passiamo subito dalle intenzioni all’azione. La via maestra è quella che porta a un contratto nazionale per lo sviluppo, la sostenibilità sociale e il lavoro che impegni esecutivo e parti sociali su un programma su obiettivi condivisi”. Lo ha detto la leader della Cisl, Daniela Fumarola, concludendo il XX congresso confederale.
“L’auspicio è che questa strategia sia sostenuta da una coalizione ampia – ha aggiunto – non è più tempo di alibi o di pregiudiziali. Chi oggi si tira indietro si assume la responsabilità di auto-escludersi da un cammino fondato sull’etica della cooperazione. La via del dialogo e della partecipazione richiede coraggio, il coraggio di scelte giuste anche quando possono essere impopolari”. Fumarola ha poi affermato che il dibattito congressuale ha consegnato una “convinzione chiara: per affrontare adeguatamente le sfide che abbiamo di fronte è urgente un nuovo patto sociale. Le parole che la presidente del consiglio Giorgia Meloni ci ha rivolto vanno in questa direzione”.
La premier “ha riconosciuto la necessità di superare la logica dello scontro ideologico, di rifondare il rapporto tra impresa e lavoro in modo collaborativo, e ha manifestato apertura verso il dialogo sociale – ha proseguito la numero uno della Cisl – abbiamo accolto con soddisfazione il suo intervento. Un impegno forte che metteremo già da domani alla prova dei fatti. Gli impegni assunti devono diventare in tempi brevi un percorso vero, necessario a dare una direzione al cambiamento e a recuperare una visione fatta di crescita inclusiva”.