Roma, 4 set. (askanews) – Sale il bilancio delle vittime in seguito al deragliamento della storica funicolare “Gloria” avvenuto ieri pomeriggio a Lisbona. I media lusitani riportano che le vittime sono salite a 17, con il decesso di due feriti gravi avvenuto questa notte.
L’aggiornamento sugli sviluppi di quanto sta accadendo a Lisbona è stato dato da Margarida Castro Martins, direttrice del servizio di protezione civile del comune di Lisbona, che, riferisce Diario de Noticias, quotidiano della capitale, ha rivelato, durante un aggiornamento della situazione tenutosi questa mattina, che due dei 23 feriti ricoverati in ospedale sono deceduti, portando il bilancio delle vittime a 17.
Tra i feriti c’è una donna italiana con una frattura al braccio, è stata subito soccorsa e si tratta di ferite leggere, ma l’ambasciata italiana a Lisbona fa sapere che rimane in contatto con le autorità portoghesi e con l’unità di crisi della Farnesina.
Il comune di Lisbona ha proclamato 3 giorni di lutto dopo il deragliamento della storica funicolare “Gloria”. “Lisbona è in lutto”, ha dichiarato il sindaco Carlos Moedas che si è recato sul luogo dell’incidente non appena ha appreso dell’accaduto. “È una tragedia mai accaduta prima nella nostra città. Ora è il momento di agire e di aiutare. Ringrazio tutti per la risposta in pochi minuti. L’unica cosa che posso dire è che è una giornata davvero tragica”, ha aggiunto il primo cittadino.
Al momento, riporta il quotidiano lusitano Diario de Noticias, non si conoscono le cause del deragliamento, che, secondo quanto riferito dal portavoce della Protezione Civile, saranno oggetto di accertamenti da parte della Polizia Giudiziaria, che ha già isolato il sito fino al completamento delle indagini.
Carris, la società che gestisce la rete di trasporto pubblico di Lisbona, ha dichiarato che ha avviato un’indagine interna per determinare le cause dell’incidente, assicurando che “tutti i protocolli di manutenzione sono stati implementati e rispettati” e che l’ultima ispezione è stata effettuata lo scorso anno.
“I programmi di manutenzione mensile e settimanale, così come l’ispezione giornaliera, sono stati scrupolosamente seguiti”, ha rappresentato la società. Da parte sua, il governo del primo ministro Luis Montenegro ha proclamato una giornata di lutto nazionale e ha “espresso “profonda costernazione e solidarietà alle vittime e alle loro famiglie”.
“Fin dall’inizio, il governo ha monitorato la situazione e la risposta delle varie autorità pubbliche responsabili delle emergenze mediche, delle unità sanitarie, della protezione civile, delle forze di sicurezza e dei trasporti, alle quali sono state fornite indicazioni per fornire tutto il supporto necessario”, ha dichiarato l’Esecutivo, aggiungendo che “il governo è in costante contatto e in stretto coordinamento con il Consiglio comunale”.