Galileo fornisce i servizi a supporto della vita quotidiana dei cittadini e delle imprese con segnali precisi di posizionamento, navigazione e sincronizzazione. In Europa tutti i nuovi modelli di autoveicoli omologati per il mercato sono dotati del sistema eCall, che si avvale di Galileo per comunicare la posizione del veicolo ai servizi di emergenza. A partire da quest’anno Galileo è integrato nei tachigrafi digitali, dispositivi di registrazione della velocità e della distanza, dei camion per garantire il rispetto delle norme relative al tempo di guida e migliorare la sicurezza stradale. Galileo è il sistema globale di navigazione satellitare dell’Ue.

Si tratta di un apparato civile che fornisce informazioni precise di posizionamento e misurazione del tempo. Lo scopo è quello di garantire l’indipendenza dell’Europa da altri sistemi di navigazione satellitare e la sua autonomia strategica nel settore della navigazione satellitare. La tecnologia spaziale non solo è indispensabile per numerosi servizi europei, ma gioca anche un ruolo da protagonista nell’affrontare concretamente nuove sfide, come il cambiamento climatico, il controllo dei confini e la sicurezza dei cittadini europei. In tal modo il mercato europeo del lavoro verrà rafforzato promuovendo tecnologie emergenti quali l’intelligenza artificiale, i droni, la mobilità automatizzata e Internet delle cose.

Galileo fornisce servizi iniziali dal dicembre 2016. Durante questa fase pilota, che ha preceduto quella di “servizi operativi completi”, i segnali di Galileo sono stati utilizzati in combinazione con altri sistemi di navigazione satellitare. Nella fase di piena operatività, poi, gli utenti potranno utilizzare i segnali di Galileo indipendentemente da altri sistemi di navigazione satellitare. Le altre attività spaziali dell’Ue comprendono Copernicus (che fornisce servizi gratuiti e aperti di osservazione della terra, dell’atmosfera, del mare, dei cambiamenti climatici e di sicurezza e gestione delle emergenze), Egnos (sistema regionale di navigazione satellitare) e la sorveglianza dello spazio e il tracciamento (Sst).

Il nuovo programma spaziale riunirà tutte le attuali e le nuove attività dell’Ue in un singolo programma, manterrà le infrastrutture e i servizi esistenti introducendo una serie di elementi innovativi per promuovere, rafforzandola, l’industria spaziale e per consentire all’Unione di conservare un accesso allo spazio autonomo, affidabile ed economicamente sostenibile. Un settore dei trasporti, più sicuro, competitivo, efficiente e sostenibile è legato al settore spaziale. Oggi i sistemi di navigazione e l’osservazione terrestre stanno migliorando le prestazioni dei servizi di trasporto e questo porterà maggiori vantaggi a livello sia europeo che globale.