Roma, 30 dic. (askanews) – Il governo israeliano ha annunciato che revocherà il permesso concesso a 37 organizzazioni umanitarie per operare nella Striscia di Gaza, tra cui Medici Senza Frontiere, ActionAid e Oxfam, a causa di presunte violazioni degli standard di sicurezza e di trasparenza.
“La principale carenza emersa è stata il rifiuto di fornire informazioni complete e verificabili sui propri dipendenti – ha dichiarato il ministero degli Affari della Diaspora in una nota riportata da Haaretz – le verifiche di sicurezza hanno rivelato che i dipendenti di alcune organizzazioni erano coinvolti in attività terroristiche… in particolare, Medici Senza Frontiere”.

