Milano, 12 nov. (askanews) – Avrebbe localizzato l’ex moglie utilizzando un dispositivo gps occultato sull’autovettura della donna e, dopo averla raggiunta, l’avrebbe aggredita versandole addosso e sul volto un liquido infiammabile, provocandole irritazioni giudicate guaribili in 15 giorni. Per questo un 46enne di nazionalità rumena residente a Limbiate, in Brianza, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Limbiate e condotto nel carcere milanese di San Vittore. La vittima è invece ricoverata all’ospedale di Desio con irritazioni giudicate guaribili in 15 giorni.
L’arresto del 46enne è scattato a seguito delle indagini condotte dai militari, che hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di maltrattamenti contro familiari e lesioni personali aggravate. Le condotte violente sarebbero state commesse a partire dal mese di aprile 2025 nei confronti dell’ex moglie dell’indagato, in alcune circostanze anche alla presenza dei figli minori, e in stato di alterazione dovuto all’assunzione di bevande alcoliche.

