Premiati a Bruxelles tre idee innovative volte a migliorare la vita degli anziani con problemi di mobilità. Il primo premio, del valore di un milione di euro è andato all’impresa danese Walk with Path, per aver sviluppato un dispositivo che si aggancia alle scarpe, denominato Path finder, che aiuta a stabilizzare l’andatura precaria e irregolare. Il secondo e il terzo riconoscimento, del valore di 250.000 euro ciascuno, sono stati assegnati al Comune di Tolosa (Francia) per il progetto denominato Mob4Seniors, un sistema teso ad accrescere la partecipazione dei cittadini più anziani alle attività della comunità e, l’altro, all’impresa svizzera MyoSwiss ideatrice dei “muscoli indossabili”. Quest’ultimo è un completo eso-muscolare che grazie a una combinazione di robotica e tessuti, aggiunge alle gambe un rivestimento muscolare per aiutare la coordinazione delle persone che hanno difficoltà motorie.

Tre innovazioni importanti quelle appena premiate che, favorendo l’inclusione sociale, contribuiranno a migliorare la qualità di vita delle persone anziane e più fragili. Il contest cercava progetti e soluzioni non necessariamente riguardanti questioni tecniche (relative a infrastrutture, veicoli, software-applicazioni.), ma anche altri aspetti quali, ad esempio, servizi di comunicazione o i servizi integrati personalizzati.

I cosiddetti “Inducement prizes” della Commissione europea hanno offerto importanti riconoscimenti a seguito di soluzioni di mobilità innovative, sostenibili e replicabili che consentono di preservare l’autonomia personale e di partecipare attivamente alla vita socio-economica. Le soluzioni proposte potranno determinare, infatti, vantaggi significativi a medio-lungo termine per gli anziani che vivono in aree isolate oppure per coloro che pur vivendo nelle città presentano difficoltà e mobilità ridotta. L’impatto delle soluzioni proposte inoltre aprirà nuove opportunità nel mercato del lavoro, ad esempio per piccole imprese innovative, operatori del settore dei trasporti, start-up di economia sociale, nonchè Ong a livello locale, regionale o nazionale.

Il commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione, Carlos Moedas, che ha consegnato i premi a Bruxelles, il 24 settembre, in occasione delle Giornate europee della ricerca e dell’innovazione ha dichiarato: “Queste innovazioni fanno davvero la differenza per i nostri cittadini anziani, perché li aiutano a mantenere la loro autonomia e una vita sociale attiva. I progetti premiati dimostrano anche che il sostegno dell’Ue apre la strada a nuove imprese innovative e ispira la cooperazione tra innovatori e organizzazioni della società civile e i settori pubblico e privato, a beneficio di tutti”.