L’Istituto Internazionale Jacques Maritain è stato fondato a Gallarate nell’aprile del 1974 per volontà di alcuni intellettuali, amici e discepoli del filosofo scomparso da appena un anno, riuniti per intuizione di Roberto Papini, desiderosi di conservare la sua opera emi suoi insegnamenti. L’Istituto è ora costituito da numerosi esponenti del mondo culturale, accademico, scientifico e della società civile che condividono una comune ispirazione personalista e maritainiana e da allora promuove e diffonde il pensiero di Maritain nelle società dei paesi europei e americani in cui è presente con associazioni a carattere nazionale. Il riferimento a Maritain è stato, fin dalle origini, quello di una fedeltà coniugata con la libertà. L’Istituto è rimasto sempre fedele all’invito, rivolto dallo stesso Maritain ai suoi amici e discepoli: “allez de l’avant”.
Questo “andare avanti” ha significato anche l’apertura dell’Istituto verso orizzonti più vasti, con un’attenzione critica e propositiva verso i grandi problemi e i grandi mutamenti globali, spesso anticipando i tempi nelle sue proposte tematiche: si pensi alla governabilità della democrazia, alla globalizzazione ed ai suoi effetti, al rapporto tra etica ed economia, al riferimento alla pace.
L’impegno dell’Istituto è stato comunque sempre quello di rendere fecondo il pensiero di Maritain attraverso l’elaborazione, la promozione e la diffusione di una cultura centrata sulla persona e sul perseguimento del bene comune, recuperando il senso profondo dell’Umanesimo integrale. In particolare, questo tema della tutela della persona e del bene comune continua ad essere il fil rouge che fa da sfondo alle sue iniziative che ruotano attorno alle due Cattedre: la Cattedra Maritain “Pace e dialogo tra le culture e le religioni del Mediterraneo” e la Cattedra UNESCO “Pace, sviluppo culturale e politiche culturali”, non dimenticando che è stata creata ed è attiva
anche una “Biblioteca della Persona”.
L’Istituto nei 50 anni trascorsi ha operato attraverso la realizzazione di numerosi progetti di ricerca, di formazione, di promozione e divulgazione culturale in svariati ambiti disciplinari e per lo più a carattere internazionale. Ricordiamo l’organizzazione di oltre 600 eventi quali convegni, conferenze, corsi e master senza dimenticare la presenza nel settore editoriale con la pubblicazione di oltre 300 volumi ed una rivista internazionale “Notes et documents”.
Oggi i temi prioritari attorno ai quali si sviluppa l’azione dell’Istituto sono la promozione dei diritti umani e il dialogo tra le culture, il dialogo interreligioso, la giustizia e l’educazione alla pace come pure il riferimento alla ricerca di una economia più umana.
Per non dimenticare i risultati raggiunti, per valorizzare il pa-
trimonio di conoscenze, di esperienze e competenze acquisito, per riflettere sugli obiettivi da rilanciare, l’Istituto celebra questo speciale cinquantesimo anniversario della sua fondazione promuovendo a Roma un Convegno internazionale che partendo dall’analisi dell’influsso della sua azione, possa approfondire le ragioni del suo essere e
indicare piste di riflessione anche per il futuro.