Roma, 7 nov. (askanews) – Il mondo dei videogiochi non solo divertimento e relax, ma una vera e propria industria che si lega a temi come cultura, educazione, responsabilit ed innovazione. Proprio per questo a Roma presso Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy stata inaugurata la mostra “Videogiochi. Oltre l’intrattenimento”, un percorso che racconta uno dei settori economici in pi rapida crescita tra le industrie culturali e creative.
“Un settore in crescita, di quell’industria creativa e culturale italiana che oggi contraddistingue il Made in Italy anche per quanto riguarda i videogame, che sono diventati anch’essi un simbolo di eccellenza, di immaginazione, di creativit, di innovazione dell’impresa italiana” ha dichiarato Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy.
Tra il 2019 e il 2024, l’industria dei videogiochi cresciuta del 24%, arrivando a un valore complessivo di 26,8 miliardi di euro, con oltre 116.000 professionisti qualificati impiegati in Europa. Quasi la met della popolazione europea dai 6 ai 64 anni gioca ai videogiochi, con una distribuzione equilibrata tra uomini e donne (45%) e un’et media di 31 anni. In questo scenario, l’Italia si conferma tra i primi cinque mercati europei per il consumo di videogiochi e, allo stesso tempo, emerge come paese produttore con un enorme potenziale di crescita per imprese e professionisti italiani. Dati che confermano l’importanza ed il valore di questa mostra, promossa da IIDEA, l’associazione di categoria dell’industria dei videogiochi.
Thalita Malag, Direttrice Generale IIDEA, cos intervenuta in merito: “Abbiamo voluto questa mostra per dare un segnale sull’importanza che il settore dei videogiochi pu rivestire per l’Italia, non soltanto come mercato di consumo, ma soprattutto come hub di produzione. Noi pensiamo che si possa fare anche un po’ la differenza guardando a questo settore con grande seriet per quanto riguarda il potenziale dello sviluppo industriale nel nostro territorio”.
Una mostra che esplora il settore dei videogames attraverso quattro dimensioni principali: cultura e creativit, educazione, responsabilit ed innovazione.
“Inaugurare una mostra sul videogioco italiano, che ormai un’industria da 2,4 miliardi l’anno, molto importante perch farlo qui in questo palazzo, che il luogo iconico del Ministero del Made in Italy, significa riconoscere l’importanza di questa industria. Un’industria ormai in grande sviluppo, +8%, che insegna responsabilit e che si rivolge ormai a tutte le categorie, dai pi giovani fino agli ultra sessantacinquenni” ha aggiunto Federico Mollicone, Presidente della 7 Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati.
Palazzo Piacentini rester aperto al pubblico per visitare la mostra fino al 14 novembre con accesso gratuito a tutti gli interessati, con la possibilit di provare videogiochi, esperienze interattive e progetti alla presenza di sviluppatori ed editori.

