Roma, 13 feb. (askanews) – “Certamente” i palestinesi devono rimanere nella Striscia di Gaza, “questo è uno dei punti fondamentali della Santa Sede: nessuna deportazione anche perché, come qualcuno ha sottolineato, questo creerebbe una nuova crisi dell’emigrazione”. Lo ha detto il segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin, a margine della cerimonia a Roma per l’anniversario dei Patti Lateranensi e dell’accordo di modificazione del Concordato. Un riferimento alla proposta del presidente Usa, Donald Trump, la quale, ha aggiunto Parolin, “non so che vita lunga avrà”.
“Evidentemente spostare due milioni di persone non ha senso e poi i Paesi vicini non sono assolutamente disponibili ad accogliere in Giordania o in Egitto” ha evidenziato il cardinale a Palazzo Borromeo a Roma, sede dell’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede. “Abbiamo sentito anche recentemente il re di Giordania che è stato a Washington e ha detto assolutamente no. Bisogna trovare una soluzione e la soluzione, secondo noi, è quella dei due Stati perché questo significa dare speranza alla popolazione locale” ha concluso.