Roma, 18 nov. (askanews) – “La Gioia” di Nicolangelo Gelormini, già presentato in Concorso alle Giornate degli Autori alla 82esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, ha sbancato alla 40esima edizione del Festival internazionale di Mar de Plata in Argentina, aggiudicandosi il premio per la Miglior regia e il premio per il Miglior attore a Saul Nanni. Il film ha inoltre ricevuto una menzione speciale da Signis, World Catholic Association for Communication.
Il film uscirà nelle sale italiane il 12 febbraio 2026, distribuito da Vision Distribution che ne cura anche le vendite internazionali.
Il film racconta di Gioia, un’insegnante di liceo che non ha mai conosciuto l’amore, se non quello opprimente dei genitori, con cui vive ancora. Tra gli studenti della sua scuola c’è Alessio, un ragazzo che usa il suo corpo come uno strumento per rimediare qualche centinaio di euro e aiutare sua madre, cassiera in un supermercato. Tra Alessio e Gioia nasce un legame proibito, fragile e inspiegabilmente necessario per entrambi.
Nel cast Valeria Golino, Saul Nanni, Jasmine Trinca, Francesco Colella e Betti Pedrazzi.
La Gioia è una produzione HT Film, Indigo Film e Vision Distribution in collaborazione con SKY ed è prodotto da Viola Prestieri e Nicola Giuliano. La fotografia è di Gianluca Rocco Palma, il montaggio di Chiara Vullo, le musiche di Tóti Guðnason, i costumi di Antonella Cannarozzi, la scenografia di Eugenia F. Di Napoli.
Le produttrici Indigo Film sono Francesca Cima e Carlotta Calori, il produttore associato è Stefano D’Avella, il produttore esecutivo Gennaro Formisano, il produttore delegato è Davide Bertoni.
Il film è realizzato con il contributo del Fondo per lo Sviluppo degli Investimenti per il Cinema e l’Audiovisivo del Ministero della Cultura, con il contributo del PR FESR Piemonte 2021-2027 – bando “Piemonte Film TV Fund”, con il Patrocinio della Città di Torino e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
La sceneggiatura, vincitrice ex aequo del Premio Franco Solinas 2021, è firmata da Giuliano Scarpinato e Benedetta Mori in collaborazione con Chiara Tripaldi e con la collaborazione alla sceneggiatura di Nicolangelo Gelormini ed è tratta dall’opera teatrale “Se non sporca il mio pavimento” scritta da Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori.

