Il movimento Democratici e Popolari x l’Abruzzo, che alle recenti elezioni regionali ha sostenuto la lista “Centristi x l’Europa – solidali e popolari con Legnini”, ritiene il risultato come una conseguenza del crollo della partecipazione degli elettori che si è fermata a poco più del 50%….
E ora, alla luce dell’esperienza di Legnini che ha conseguito un onorevole 31%, si parla della possibile novità rappresentata dalla coalizione che si è articolata intorno alla sua iniziativa e della nuova proposta di un centro-sinistra plurale, democratico, costituzionale e che guardi ad un’Europa ricca di giustizia sociale e non di lobby e affari.
Ma non si può pensare di tenere insieme forze ricche di idealità senza entrare nel merito dei problemi.
Oggi la Lega parla (con voce populista e popolana) di sicurezza e sembra che gli italiani siano più attenti alla sicurezza che al lavoro.
Peraltro è palese che le città appena fa buio chiudono i battenti e si circola sui pullman e nelle metropolitane con gravi rischi e le aree centrali delle città, quelle delle stazioni, sono i luoghi più insicuri del Paese.
E poi le violazioni violente della proprietà privata con l’orrenda visione dei proprietari che vengono inquisiti in caso di reazione ASSURDO.
Da Paese ormai sull’orlo di una crisi esistenziale. . E poi, il lavoro. Troviamo le famiglie con figli (trentenni) disoccupati, mentre dai luoghi in cui sono ricoverati I migranti escono giovani ben “conservati”!….difficile dare speranza ad un Paese che ha subito una lacerazione del tessuto sociale a causa della sinistra e del renzismo. Se non si prende atto di questo disastro, il progetto rischia di arenarsi.
Rincorrere la lega o i 5stelle non ci aiuterà a risollevarci…diamo voce a coloro che ci hanno sostenuto, presentandosi ai seggi per esprimere la propria preferenza, e al 50% degli abruzzesi che non si sono recati al voto in quanto sulla scheda elettorale non vi era il loro Partito con le idee e con la storia.