I “Vangeli dell’Infanzia” di Luca e di Matteo, che descrivono le vicende della Nascita di Gesù, costituiscono il nucleo delle rappresentazioni della Natività. A partire dal IV secolo la Natività divenne uno dei temi più frequentemente rappresentati nell’arte religiosa.
Papa Giovanni Paolo II parlando della natività disse: “Con Maria contempliamo il volto di Cristo: in quel Bimbo, avvolto in fasce e deposto nella mangiatoia, è Dio che viene a visitarci per guidare i nostri passi sulla via della pace. Maria lo contempla, lo accarezza e lo riscalda, interrogandosi sul senso dei prodigi che avvolgono il mistero del Natale”.
Ecco perché oggi vogliamo proporre alcune delle opere più rappresentative che possono accompagnarci nel periodo natalizio.
Erland Sibuea, “Nativity”. Era un’artista indonesiano che aveva come caratteristica la vivacità dei colori.
Carlo Maratta. Opera conservata all’interno della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami a Roma
Matisse Nella sua Natività, la silhouette è circondata da un manto immaginario di bianco.
La Natività del pittore argentino Sergio De Castro è un’opera donata nel 2003 da Mons. Pasquale Macchi alla Fondazione Paolo VI.