Il Piemonte guarda a progetti di crescita, innovazione ed export

Regione, Cassa depositi e prestiti e Finpiemonte Spa hanno siglato il 2 ottobre un protocollo d’intesa per supportare le Pmi del territorio

Regione Piemonte, Cassa depositi e prestiti e Finpiemonte Spa hanno siglato il 2 ottobre un protocollo d’intesa per supportare le Pmi del territorio. Un’iniziativa che permette di avviare un rapporto di collaborazione con Cdp, in qualità di Istituto nazionale di promozione, volto in particolare alla valutazione e possibile definizione di interventi di promozione di canali alternativi di finanziamento a favore delle piccole e medie aziende piemontesi. La Regione svolgerà un’attività di indirizzo e coordinamento per la definizione delle modalità di realizzazione delle iniziative, Cdp valuterà, invece, la possibilità d’intervenire nelle iniziative singolarmente o insieme ad altri investitori istituzionali e realtà finanziarie.

Finpiemonte dal canto suo, in qualità di finanziaria regionale a sostegno dello sviluppo economico e sociale e della competitività del territorio agirà quale strumento operativo della Regione per lo svolgimento delle diverse attività. Cassa depositi e prestiti, secondo le previsioni del Piano industriale 2019-2021, s’impegna inoltre ad ampliare il proprio supporto alle Pmi attraverso l’operatività del fondo di garanzia per le Pmi, realizzando una sotto-sezione speciale a carattere multi-regionale dedicata al programma, per incrementare la dotazione dello strumento e permettere la concessione di nuove e maggiori garanzie a favore delle piccole e medie imprese piemontesi. Il protocollo d’intesa contribuirà altresì alla crescita delle imprese del settore creativo e culturale mediante l’utilizzo di fondi pubblici regionali, Fondi Sie (Fondi strutturali e di investimento europei) nonché con risorse proprie concedendo nuove linee di garanzia su interventi promossi da Confidi e banche. L’accordo è stato sottoscritto dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, dall’amministratore delegato di Cdp, Fabrizio Palermo, e dal presidente di Finpiemonte, Stefano Ambrosini.