Roma, 16 giu. (askanews) – Nel primo trimestre il turismo registra, rispetto al medesimo periodo del 2024, un leggero calo, -1,1% gli arrivi e -0,4% le presenze, cui ha contribuito anche la diversa collocazione delle festività Pasquali nel 2025 (aprile) rispetto all’anno precedente (marzo). Lo ha reso noto l’Istat.
A gennaio 6,1 milioni di arrivi e 19,5 milioni di presenze: valori in crescita rispetto al 2024 (+4,0% gli arrivi e +3,6% le presenze). Febbraio sostanzialmente stabile (-0,4% gli arrivi e -0,2% le presenze). Marzo in marcata flessione: le presenze calano del 3,8% e gli arrivi del 5,3% rispetto al 2024. Nel primo trimestre 2025 le presenze dei turisti residenti in Italia diminuiscono dell’1,4% mentre le presenze degli stranieri aumentano dello +0,6%, rispetto allo stesso periodo del 2024.
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, gli esercizi alberghieri registrano nel primo trimestre 2025 un calo di presenze (-1,8%), mentre quelle negli extra alberghieri aumentano del 3,5%.
La permanenza media è pari a 2,69 notti per i turisti italiani e 3,48 notti per quelli stranieri. Complessivamente, la media si attesta a 3,04 notti, in linea con il valore del 2024 (3,06 notti).
Nel primo trimestre le presenze dei turisti stranieri si confermano superiori a quelle dei residenti in Italia. La quota di mercato della componente inbound della domanda è pari al 51,6% delle presenze totali.