Roma, 26 set. (askanews) – L’ex direttore dell’Fbi James Comey, incriminato per falsa dichiarazione e ostruzione alla giustizia, rischia fino a cinque anni di carcere, ha dichiarato il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti in un comunicato.
In precedenza la rete ABC aveva riportato che Comey era stato formalmente accusato di due capi d’imputazione: falsa dichiarazione e ostruzione alla giustizia. Comey ha affermato di essere innocente e di essere pronto a dimostrarlo in tribunale. La giornalista della CNN Kaitlan Collins ha poi riferito che l’ex direttore dell’FBI dovrebbe consegnarsi alle autorità venerdì.
“Se condannato, Comey rischia fino a cinque anni di carcere. Le pene effettive per i crimini federali sono in genere inferiori al massimo previsto. Un giudice federale distrettuale determinerà la sentenza dopo aver considerato le Linee guida statunitensi in materia di condanne e altri fattori previsti dalla legge”, ha affermato il Dipartimento di Giustizia.
Il caso riguarda il cosiddetto Russiagate. Dopo le elezioni presidenziali del 2016, le autorità statunitensi avviarono un’indagine sulle presunte collusioni tra Donald Trump e la Russia, basandosi su un dossier dell’ex ufficiale dell’intelligence britannica Christopher Steele, ma poi le accuse caddero.
Una revisione della CIA ha concluso lo scorso luglio che la Valutazione della Comunità di Intelligence (ICA) del 2016 sulla presunta ingerenza russa nella campagna elettorale statunitense era stata condotta con anomalie, come il coinvolgimento eccessivo dei vertici delle agenzie, tra cui l’allora direttore della CIA John Brennan, Comey e l’allora capo della DNI James Clapper.