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lunedì, 23 Giugno, 2025
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Iran, Trump ipotizza "cambio di regime" a Teheran

Roma, 23 giu. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sollevato la prospettiva di un cambio di regime in Iran e ha difeso la sua affermazione secondo cui i siti iraniani di arricchimento nucleare sono stati “totalmente distrutti” dagli attacchi statunitensi durante il fine settimana, nonostante la valutazione dei danni da parte degli Stati Uniti fosse ancora in corso.

Il presidente americano ha dichiarato in un post sui social media che i siti – colpiti dalle bombe “bunker buster” GBU-57 e dai missili da crociera Tomahawk sabato sera – hanno subito “danni monumentali”, aggiungendo: “I danni maggiori si sono verificati molto al di sotto del livello del suolo. Fatto centro!!!”.

Trump ha anche evidenziato la possibilità di un cambio di regime a Teheran se i leader del Paese non fossero in grado di “rendere l’Iran di nuovo grande”, andando oltre le dichiarazioni di alti funzionari della sua amministrazione. “Non è politicamente corretto usare il termine ‘cambio di regime’, ma se l’attuale regime iraniano non è in grado di RENDERE L’IRAN DI NUOVO GRANDE, perché non dovrebbe esserci un cambio di regime??? MIGA!!!” (Make Iran Great Again, ndr), ha scritto Trump sul social Truth, adottando un acronimo simile al suo ‘MAGA’. Il segretario alla Difesa Pete Hegseth aveva affermato infatti che la missione “non era e non è stata finalizzata a un cambio di regime”, ma a “un’operazione di precisione” mirata al programma nucleare iraniano. Il vicepresidente J.D. Vance, da parte sua, aveva detto che gli Stati Uniti “non sono in guerra con l’Iran”: “siamo in guerra con il programma nucleare iraniano”, aveva sottolineato, mentre il segretario di Stato americano Marco Rubio ha affermato che gli Stati Uniti “non cercano la guerra in Iran”.

Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha affermato che gli attacchi statunitensi hanno rivelato che Washington è “dietro” la campagna di Israele contro la Repubblica Islamica e ha promesso una risposta pronta.