Roma, 21 feb. (askanews) – La Russia vuole dichiarare il 24 febbraio, terzo anniversario dell’invasione dell’Ucraina, come il giorno della vittoria” su Kiev e la Nato: è quanto riportano il sito di Kyiv Independent e altri media ucraini, citando fonti dei servizi segreti ucraini.
Secondo i servizi segreti militari la propaganda russa ha ricevuto istruzioni di promuovere una “narrativa della vittoria” nella data simbolica del 24 febbraio per minare il morale di Kiev e dipingere gli alleati dell’Ucraina come “nemici della pace”. La campagna propagandistica includerebbe slogan come “L’Occidente ha tradito l’Ucraina”, “Ne a Mosca né a Washington importa l’opinione degli ucraini e degli europei” o “Il governo ucraino è illeggittimo” – un punto quest’ultimo su cui negli ultimi giorni ha battuto anche la stessa Casa Bianca.
In una serie di messaggi sul suo profilo di Truth Social il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha tacciato l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky di “dittatore senza elezioni”, accusandolo di aver fatto “un pessimo lavoro” e invitandolo a “muoversi (a trattare con Mosca) o non gli rimmarrà più alcun Paese”.