La Camera dei Comuni ha bocciato con 344 voti contrari e 286 voti a favore l’emendamento presentato dal primo ministro Theresa May che chiedeva al Parlamento britannico di ratificare l’accordo di recesso da lei negoziato con Bruxelles senza la dichiarazione politica sui futuri rapporti fra le due aree.
May era arrivata ad offrire anche le sue dimissioni in cambio di un’approvazione del suo patto. Ora, a quanto ha precisato il caponegoziatore europeo Michel Barnier, Londra dovrà comunicare entro il 12 aprile come intende procedere.
Da Bruxelles in una nota la Commissione europea fa sapere che a questo punto uno scenario No deal a partire dalla mezzanotte del 12 aprile “è quello più probabile”.