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mercoledì, 12 Novembre, 2025
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La Cisl chiude la sua maratona per la pace

Sabato prossimo, all’Auditorium del Massimo (Eur), si terrà l’assemblea nazionale con Daniela Fumarola. All’incontro parteciperanno anche rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, religioso, giornalistico e dell’associazionismo.

All’incontro di sabato parteciperanno delegati e quadri sindacali, insieme a rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, religioso, giornalistico e dell’associazionismo. Tra gli ospiti, tre Premi Nobel per la pace: Oleksandra Matviichuk e Oleksandra Romantsova (Ucraina) e Shirin Ebadi (Iran), che offriranno le loro testimonianze sul valore universale della pace, della libertà e dei diritti umani.

Il percorso e il significato delliniziativa

L’assemblea rappresenta il momento conclusivo di un cammino collettivo che, nelle ultime settimane, ha attraversato l’intero Paese coinvolgendo migliaia di lavoratori, pensionati, giovani e cittadini.

Un percorso fatto di incontri, dibattiti, manifestazioni e momenti di preghiera civile e interreligiosa, con l’obiettivo di rilanciare i valori della pace, del dialogo e della responsabilità collettiva.

Nel messaggio della Cisl emerge la convinzione che nessuna guerra sia inevitabile e che ogni conflitto possa trovare una via di riconciliazione.

Interventi e contributi

La giornata sarà aperta dal segretario confederale Mattia Pirulli e proseguirà con la consegna al presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, dei fondi raccolti attraverso la campagna “SOS Gaza”, destinati agli interventi umanitari a favore della popolazione civile colpita dal conflitto in Medio Oriente.

Seguiranno gli interventi istituzionali e culturali sul ruolo delle democrazie nella costruzione della pace e sulla responsabilità dell’informazione nei contesti di crisi.

Tra i relatori: Antonio Tajani, ministro degli Esteri; Giorgio Gori, europarlamentare; Vittorio Emanuele Parsi, docente all’Università Cattolica di Milano; e Lorenzo Cremonesi,  inviato speciale del Corriere della Sera.

 

Le voci della libertà

Un ampio spazio sarà riservato alle testimonianze internazionali di donne e uomini impegnati per la libertà, la democrazia e i diritti umani nei Paesi segnati da guerra o repressione.

Oltre alle tre premi Nobel, interverranno Svetlana Tikhanovskaya, leader dell’opposizione bielorussa in esilio; Anna Zafesova, giornalista e dissidente russa; Emanuele Fiano, scrittore; padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma; e Cecilia Brighi, presidente dell’associazione Italia-Birmania Insieme.

I lavori saranno conclusi dall’intervento della segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, che tirerà le fila di un percorso di partecipazione civile e di testimonianza attiva per la pace.