All’incontro di sabato parteciperanno delegati e quadri sindacali, insieme a rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, religioso, giornalistico e dell’associazionismo. Tra gli ospiti, tre Premi Nobel per la pace: Oleksandra Matviichuk e Oleksandra Romantsova (Ucraina) e Shirin Ebadi (Iran), che offriranno le loro testimonianze sul valore universale della pace, della libertà e dei diritti umani.
Il percorso e il significato dell’iniziativa
L’assemblea rappresenta il momento conclusivo di un cammino collettivo che, nelle ultime settimane, ha attraversato l’intero Paese coinvolgendo migliaia di lavoratori, pensionati, giovani e cittadini.
Un percorso fatto di incontri, dibattiti, manifestazioni e momenti di preghiera civile e interreligiosa, con l’obiettivo di rilanciare i valori della pace, del dialogo e della responsabilità collettiva.
Nel messaggio della Cisl emerge la convinzione che nessuna guerra sia inevitabile e che ogni conflitto possa trovare una via di riconciliazione.
Interventi e contributi
La giornata sarà aperta dal segretario confederale Mattia Pirulli e proseguirà con la consegna al presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, dei fondi raccolti attraverso la campagna “SOS Gaza”, destinati agli interventi umanitari a favore della popolazione civile colpita dal conflitto in Medio Oriente.
Seguiranno gli interventi istituzionali e culturali sul ruolo delle democrazie nella costruzione della pace e sulla responsabilità dell’informazione nei contesti di crisi.
Tra i relatori: Antonio Tajani, ministro degli Esteri; Giorgio Gori, europarlamentare; Vittorio Emanuele Parsi, docente all’Università Cattolica di Milano; e Lorenzo Cremonesi, inviato speciale del Corriere della Sera.
Le voci della libertà
Un ampio spazio sarà riservato alle testimonianze internazionali di donne e uomini impegnati per la libertà, la democrazia e i diritti umani nei Paesi segnati da guerra o repressione.
Oltre alle tre premi Nobel, interverranno Svetlana Tikhanovskaya, leader dell’opposizione bielorussa in esilio; Anna Zafesova, giornalista e dissidente russa; Emanuele Fiano, scrittore; padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma; e Cecilia Brighi, presidente dell’associazione Italia-Birmania Insieme.
I lavori saranno conclusi dall’intervento della segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, che tirerà le fila di un percorso di partecipazione civile e di testimonianza attiva per la pace.

