Roma, 25 ago. (askanews) – La Guardia Nazionale dispiegata a Washington su ordine del presidente Donald Trump è ora autorizzata a fare uso delle armi, seppur in ultima istanza di fronte a “minacce imminenti”.
Secondo una dichiarazione rilasciata da un portavoce della Joint Task Force-DC a Washington, i membri della Guardia Nazionale, circa 2.200, ora portano armi e “potrebbero verificarsi fermi che porterebbero ad arresti”.
I membri della Guardia Nazionale, ha affermato il portavoce, porteranno con loro le armi in dotazione al servizio, che potrebbero includere fucili carabina M4 e pistole M17.(Segue)
Un funzionario della Casa Bianca ha dichiarato in un comunicato al Washington Post che la Guardia “continuerà a proteggere i beni federali – inclusi gli agenti – garantendo un ambiente sicuro affinché gli agenti possano effettuare arresti, se necessario, e fornendo una presenza visibile delle forze dell’ordine per scoraggiare i crimini, come ha fatto fin dall’inizio dell’operazione.”