Le intenzioni di voto degli italiani, secondo l’ultima rilevazione di Ipsos per il Corriere della Sera, premiano la Lega di Matteo Salvini che raccoglie il 35,9% dei consensi. Il Movimento Cinque Stelle, rispetto alla rilevazione del 7 febbraio, perde 4,2 punti percentuali attestandosi al 21,2% in linea con il calo dei dati reali registrati nelle elezioni regionali in Abruzzo e Sardegna.
Il Partito Democratico, balza al 18,5%: in pratica la stessa percentuale registrata nelle urne il 4 marzo 2018.
Forza Italia conferma i propri risultati, collocandosi all’8,6%, mentre Fratelli d’Italia e +Europa si attestano al livello della soglia di sbarramento.
Ma la statistica non si ferma qui, l’analisi vede il M5s perdere voti in due direzioni: verso l’astensione, dove transitano gli elettori critici verso la subalternità alla Lega e verso la Lega.
Mentre la previsione di una crescita debole per quest’anno — e il calo dei pentastellati si riverberano sull’apprezzamento del governo che fa segnare una diminuzione di giudizi positivi (dal 54% di gennaio al 50% odierno) e un aumento di 5 punti di quelli negativi (da 37% a 42%), facendo scendere l’indice di gradimento di 5 punti da 59 a 54, il livello più basso dall’insediamento dell’esecutivo.