La Nuova Zelanda cambierà la legge sulle armi

Il governo della Nuova Zelanda ha intenzione di riformare la legge sulle armi in seguito all’attentato in due moschee di Christchurch compiuto dal 28enne australiano Brenton Tarrant

Il primo ministro della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern, ha annunciato che entro dieci giorni sarà annunciata una riforma della legge sulla vendita delle armi.

“Abbiamo preso una decisione come governo, siamo uniti”, ha dichiarato la prima ministra laburista, che aveva accanto a sé Winston Peters, suo vicepremier e partner nella coalizione di governo. Il partito di Peters, New Zealand First, che si era opposto finora alla stretta sulle armi, ha dato sostegno totale alle riforme. “La realtà è che dopo le 13 di venerdì il nostro mondo è cambiato per sempre e le nostre leggi faranno lo stesso”, ha dichiarato il vicepremier Peters.

Attualmente si può possedere un’arma già a 16 anni, dai 18 armi automatiche. La licenza viene concessa dopo controlli medici e sulla fedina penale, ma non ci sono limiti al numero di armi che si possono possedere.

Solo le armi automatiche devono essere registrate, ma c’è chi evade quest’obbligo modificando le armi con l’aggiunta di caricatori.