Milano, 9 mag. (askanews) – Mentre gli occhi del mondo sono rivolti a Roma dopo l’elezione nel segno della pace del nuovo Papa Leone XIV, in Russia, sulla Piazza Rossa di Mosca si tiene oggi la parata militare per l’80esimo anniversario della “Vittoria nella Grande Guerra Patriottica”, ovvero la fine della II guerra mondiale. La celebrazione militare inizia a Mosca alle ore 9 italiane e prevede un discorso di Vladimir Putin e la presenza sugli spalti di 29 capi di stato e governo di paesi alleati o amici, a partire dal leader cinese Xi Jinping.
Sulla piazza si stanno già schierando i militari, secondo una coreografia tradizionale e consolidata. La sfilata durerà circa due ore (il doppio, rispetto agli altri anniversari non a cifra tonda). Le unità della parata includeranno le truppe impegnate nella guerra in Ucraina e saranno affiancate da personale militare proveniente da più di dieci paesi amici, come annunciato già a gennaio dal ministro della Difesa Andrei Belousov in un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Belusov peraltro prenderà parte all’avvio della parata a bordo di una Aurus, automobile di lusso costruita in Russia e fortemente voluta dallo stesso Putin. In passato il ministro della Difesa russo utilizzava una macchina d’epoca.
A differenza che in passato, l’elenco delle attrezzature che prenderanno parte alla sfilata non è ancora stato reso noto. Ma le prove hanno coinvolto sistemi S-400, carri armati, veicoli da combattimento della fanteria, sistemi Topol-M e Iskander, e anche droni. In base a quanto annunciato anche personale militare cinese parteciperà alla parata.
Già nei giorni scorsi a Mosca si è iniziato a celebrare l’80esimo anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica, con ospiti stranieri e “numerosi eventi internazionali con la partecipazione del Presidente della Russia” Putin, come affermato dall’ufficio stampa del Cremlino in una nota.
NON SOLO XI SULLA PIAZZA ROSSA Oltre all’esercito russo, truppe provenienti da 13 paesi, tra cui Cina, Vietnam, Laos, Egitto, Mongolia, Bielorussia, Azerbaigian e Uzbekistan, sfileranno attraverso la Piazza Rossa. Nonostante le numerose richieste di Kiev e degli alleati occidentali di annullare i viaggi a Mosca, circa 30 leader provengono dalla CSI – l’ex spazio sovietico – , dall’Europa, dall’America Latina, dall’Africa e dall’Asia, tra cui il presidente cinese Xi Jinping, il presidente serbo Aleksandar Vucic, il primo ministro slovacco Robert Fico e il presidente della Repubblica Serba Milorad Dodik,.
Alla vigilia è iniziata anche la visita ufficiale del presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping. Nella serata di ieri, si è pure tenuta una cena a nome del Presidente della Russia per i capi delle delegazioni straniere. Non c’è infatti solo il leader cinese a questa celebrazione. Il 7 maggio il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha iniziato la sua visita ufficiale nella Federazione Russa, come anche il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Presenti pure i presidenti di Cuba Miguel Diaz-Canel Bermudez, della Mongolia Ukhnagiin Khurelsukh e della Repubblica del Congo Denis Sassou Nguesso.