Roma, 31 ott. (askanews) – TS Edizioni pubblica, anche in formato e-book, “La ribellione è una virtù. Storie, avventure e ritratti di disobbedienza civile”, di Mario Lancisi in collaborazione con Maria Zipoli. “L’obbedienza non è più una virtù”, scriveva don Lorenzo Milani e con una citazione del sacerdote fiorentino si apre il testo che l’autore dedica ai bambini di Gaza: “La scuola deve tendere tutta nell’attesa di quel giorno glorioso in cui lo scolaro migliore le dice: ‘Povera vecchia, non ti intendi più di nulla!’ e la scuola risponde con la rinuncia a conoscere i segreti del suo figliolo, felice soltanto che il suo figliolo sia vivo e ribelle”. In un’epoca in cui la democrazia vacilla e la Costituzione è tradita, l’obbedienza non è più una virtù.
Mario Lancisi, giornalista e scrittore, ci guida in un viaggio audace, dalle tragedie greche ai fronti contemporanei, per riscoprire il coraggio della ribellione. Dalle battaglie di don Milani e Gandhi, che con i loro “no” hanno cambiato la storia, alle voci indomite dell’Italia di oggi. Leggiamo alcune testimonianze. Don Massimo Biancalani, che accoglie i migranti contro ogni norma disumana: “La mia vocazione è segnata dall’indicazione forte di papa Francesco che ha descritto la Chiesa come un “ospedale da campo dopo una battaglia”. Un’immagine potente e efficace che sottolinea l’importanza della cura, della vicinanza e della misericordia nella vita della Chiesa. In particolare, per i più deboli e fragili”.
Storie di persone ordinarie che compiono atti straordinari. Sottolinea l’autore: “Ecco: essere vivi e ribelli. Il nostro viaggio tra i disobbedienti del nostro tempo si propone di raccontare storie di ribellione a sistemi sociali, economici e politici ingiusti che schiacciano le persone anziché promuoverle”.


