Roma, 30 giu. (askanews) – Paolo Borsellino era un “uomo al di sopra delle parti” e un “uomo come lui non muore mai”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, durante la cerimonia in memoria del giudice Paolo Borsellino, ringraziando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per “la sua presenza che rende indimenticabile questo giorno”.
“Per chi ha come me una lunga presenza in Parlamento e una presenza politica – ha detto La Russa – è veramente emozionante prendere parola in questa occasione. Lo sguardo sulla borsa fa venire in mente il ricordo della tragica mattina del 19 luglio, ero in Parlamento quando la notizia dell’attentato è arrivata pesante come un macigno. Ricordo lo sgomento e la rabbia perché ci fu rabbia, da parlamentare ma anche da siciliano. E non riuscivo ad accettare l’idea che dopo Giovanni Falcone, la mafia fosse riuscita a infliggere un altro colpo così crudele”.
“Solo due mesi prima, durante la votazione per l’elezione del presidente della repubblica, all’11esima votazione, insieme a tutti i parlamentari del Movimento sociale italiano, avevamo votato, simbolicamente, come presidente della Repubblica Paolo Borsellino, perché nella nostra intenzione vi era la indicazione di un uomo al di sopra delle parti, che rappresentava l’amore per la patria, l’indefessa volontà di servire la nazione attraverso l’impegno coraggioso contro la criminalità organizzata, la sua caparbietà di non indietreggiare di fronte al pericolo”, ha sottolineato.