18.5 C
Roma
domenica, 26 Ottobre, 2025
HomeAskanewsLa Russa: diritto alla difesa non è facoltà ma obbligo costituzionale

La Russa: diritto alla difesa non è facoltà ma obbligo costituzionale

Roma, 25 ott. (askanews) – “Il diritto alla difesa è un obbligo che chiede la Costituzione, non è una una facoltà”. Lo ha detto il presidente del Senato ed ex ministro della Difesa Ignazio La Russa intervenendo al convegno di Aspen Institute “La battaglia di Pavia e il futuro della difesa europea (1525-2025)”.

“Chi non capisce che le forze armate e la difesa non sono una scelta ma un obbligo costituzionale per l’Italia – ha sottolineato – fa finta di non capire. Così come chi non vuol capire che accrescere il livello delle nostre forze armate, adeguandolo quantitativamente e qualitativamente alle esigenze dell’Alleanza Atlantica, non è un obbligo fine a se stesso ma è esattamente in relazione alla mutata situazione geopolitica e alla necessità di essere sempre pronti a difendere la nostra libertà, la nostra indipendenza e la nostra democrazia”. Siamo di fronte, ha rilevato La Russa facendo riferimento all’Ucraina, ad “un modo terribile” di fare guerra, un modo con cui “bisogna confrontarsi. A partire dall’utilizzo dei droni”.

La Russa ha aggiunto che “spendere per la nostra difesa non significa togliere, ma aumentare la capacità di dare risposte ai cittadini. Non si può guardare alle forze armate con lo strabismo di chi non vede il loro utilizzo in tempo di pace, nelle calamità, nelle missioni di peacekeeping”.

Per il presidente del Senato “non è che se la Flotilla ha bisogno di stare tranquilla le forze armate vanno bene, ma se la Flotilla non è in acqua allora vanno cancellate. Questo non è possibile”.