Fonte Civiltà Cattolica quaderno 4061 a firma di Giovanni Sale 

Il contesto dell’articolo. Secondo Max Weber, la formazione dei moderni sistemi giuridici va letta parallelamente al processo di laicizzazione dello Stato moderno e di secolarizzazione della società civile e politica, che ha separato la sfera religiosa da quella secolare. Questo approccio è fortemente eurocentrico e non può essere utilizzato, come spesso è stato fatto, per interpretare situazioni esistenti in altre parti del mondo, dove prevalgono tradizioni religiose diverse. 

Perché l’articolo è importante?

L’articolo mette a confronto le tre religioni monoteiste di matrice abramitica, sottolineando i diversi approcci che esse, soprattutto negli ultimi secoli, hanno avuto nei confronti della modernità e della laicizzazione della compagine statale e delle sue istituzioni giuridiche.

Nelle società cristiane, la distinzione tra ambito religioso e ambito secolare è frutto di un lungo e articolato processo storico – tra l’altro diverso, tra occidente e oriente – che in realtà è iniziato già nei primi secoli del cristianesimo.

Nella tradizione ebraica, di fatto – fino alle cosiddette «leggi di emancipazione», che in Europa, a partire dal XVIII secolo, permisero agli ebrei di diventare cittadini di quegli Stati che da secoli li ospitavano – negli ambienti della diaspora il rapporto tra religione e diritto era indissolubile. Il problema si cominciò a porre, secondo le categorie occidentali, con la nascita, nel 1948, dello Stato di Israele.

Nella tradizione islamica, la comunità politica e la comunità religio­sa sostanzialmente coincidono, nel senso che sono ordinate allo stesso fine, sebbene indichino realtà differenti. Per questo, generalmente, nel mondo islamico esiste una forte compenetrazione tra reli­gione e Stato, tra norme religiose e leggi civili. Alla luce di alcuni tentativi di modernizzazione di stampo europeo, è chiaro che debba essere lo stesso mondo islamico a creare una propria sintesi dei rappor­ti tra autorità politica e autorità religiosa, tanto più che il Corano a tale riguardo lascia ampia libertà di scelta.

Quali sono le domande che l’articolo affronta?

  • La cultura islamica e ebraica contemplano il concetto di democrazia e di laicità così come sviluppato nel tempo e inteso nelle società di tradizione cristiana, in particolare «occidentale»?

 

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