Cernobbio (Co), 19 feb. (askanews) – Le Regioni non in deficit “devono essere messe nella facolt di poter utilizzare le risorse” del fondo sanitario nazionale, garantendo i livelli essenziali delle prestastazioni, “ma anche non a silos come siamo adesso perch questo ci permetterebbe” di “poter dare anche dei servizi aggiuntivi”. Lo ha detto l’assessore alla sanit della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, a margine della seconda edizione della Cernobbio School di Motore Sanit. “Oggi un momento particolare, difficile, con il post emergenza pandemica e la carenza di personale che ritengo sia il vero problema all’interno dei sistemi sanitari tutti, la cronicit, l’invecchiamento della popolazione, la sostenibilit, perch abbiamo costi aggiuntivi legati a tanti fattori stanno comunque mettendo a dura prova il sistema, il nostro modello che universalistico, cio noi curiamo tutti e credo sia un privilegio dell’Italia che va difeso fino alla fine. chiaro che dobbiamo investire sempre pi sui modelli organizzativi, della rete ospedaliera e di quella territoriale” finanziata dal Pnrr per serve anche “un passaggio culturale” per “indirizzare il cittadino sulla rete” ha aggiunto l’assessore.