Roma, 14 apr. (askanews) – Chiusura in netto rialzo oggi per le Borse europee dopo la decisione, comunicata sabato scorso dal presidente degli Usa, Donald Trump di stoppare i dazi per i prodotti tecnologici, come laptop, spartphone e chip, il grosso dei quali arriva dalla Cina cui sono stati imposti dazi per il 145% ai quali Pechino ha risposto con controdazi al 125%, anche se succesivamente il segretario al commercio Lutnick ha detto che tra uno e due mesi arriveranno tariffe specifiche. Francoforte ha chiuso a +2,57%, Parigi a +2,37%, Londra +2,12%, Amsterdam a +2,41% e Madrid +2,37%. Milano è stata la migliore chiudendo a +2,48%. Tra i titoli in evidenza sul listino italiano Telecom Italia, che ha guadagnato oltre il 5% a +5,46% seguita dai bancari Unipol +5,25%, Banco Bpm +5,19% e Mps +4,81% nella settimana dell’assemblea degli azionisti chiamata a decidere sull’Ops su Mediobanca.
A metà seduta contrae i guadagni di apertura da Borsa di Wall Street con il Nasdaq sulla parità, il DJ a +0,22% e l’S&P a +0,25%. Debole ancora il dollaro sull’euro, scambiato a 1,1375 mentre flette il petrolio che oggi aveva guadagnato terreno con il Brent a 64,44 dollari al barile (-0,49%) e il Wti a 61,06 usd (-0,76%). Stabile lo spread Btp-Bond a 116 punti con un rendimento del 3,68%.