Roma, 7 mag. (askanews) – L’India ha lanciato nella notte attacchi contro obiettivi nella parte del Kashmir controllata dal Pakistan, a dire del ministero della Difesa di Nuova Delhi contro la leadership dei gruppi terroristici Jaish-e-Mohammed e Lashkar-e-Taiba, che sarebbero responsabili dell’attacco terroristico di Pahalgam.
L’esercito pachistano ha affermato che nei raid indiani nella notte – 24 contro sei obiettivi – sono rimaste uccise 26 persone e ferite 46. Lo riferisce l’agenzia di stampa France Presse.
Secondo il generale Ahmed Chaudhry, sono stati colpiti sei siti in Pakistan in Kashmir. Tra le persone uccise, ci sarebbero 13 civili, “tra i quali due bambine di tre anni” in una moschea di Bahawalpur, nel Punjab pachistano.
Il ministro della Difesa pakistano Khawaja Asif, dal canto suo, ha dichiarato che l’aeronautica pachistana ha abbattuto cinque caccia indiani respingendo il raid indiano, ha riferito mercoledì il portale Geo.t v.
“L’astuto nemico ha compiuto vili attacchi in cinque località del Pakistan. Il Pakistan ha tutto il diritto di rispondere con forza a questo atto di guerra imposto dall’India, e una risposta forte è stata data. L’intera nazione è al fianco delle forze armate pakistane e il morale e lo spirito dell’intera nazione pakistana sono alti. La nazione e le forze armate pakistane sanno come affrontare il nemico. Non permetteremo mai al nemico di raggiungere i suoi obiettivi nefasti”, ha scritto su X il primo ministro pachistano Shehbaz Sharif.
L’India ha affermato di aver colpito esclusivamente “infrastrutture terroristiche” e non postazioni dell’esercito pachistano. Sarebbero stati usati sistemi d’arma di precisione, in base a coordinate fornite dai servizi d’intelligence indiani.
Le reazioni internazionali sono state dure. Il portavoce del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha dichiarato di essere “molto preoccupato per le operazioni militari indiane lungo la Linea di Controllo e il confine internazionale”. E ha aggiunto: “Il mondo non può permettersi uno scontro militare tra India e Pakistan”, ha aggiunto, ricordando come Guterres “invita entrambi i Paesi a dare prova di moderazione militare”.
Il presidente Usa Donald Trump ha definito l’escalation militare tra India e Pakistan “una vergogna”. La Cina, attraverso il ministero degli Esteri, ha definito “deplorevole” la situazione tra India e Pakistan.