Roma, 11 feb. (askanews) – I prezzi dell’oro si stabilizzano nel pomeriggio, dopo che nel corso della seduta l’oncia del metallo prezioso per eccellenza ha segnato un nuovo massimo storico a quota 2.942,70 dollari. Successivamente l’oro rintraccia leggermente a 2.933 dollari, tra possibili prese di profitti.
Generalmente, secondo gli analisti ad alimentare la domanda sono i timori di tensioni sugli scambi commerciali e l’incertezza macroeconomica.
L’impennata avviene alla vigilia di nuovi dati negli Stati Uniti sull’inflazione. Mentre alla prima giornata della sua audizione al Congresso, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell ha affermato che i tassi di interesse sul dollaro Wstanno bene dove si trovanoW e che l’istituzione monetaria “non ha fretta” di modificarli.